Piazza Italia è da sempre luogo d'incontro e punto d'osservazione sulla città. I suoi gradini hanno ospitato generazioni di alzanesi e continuano a farlo. Fin troppo, verrebbe da dire vedendo le auto in divieto di sosta. Dalle terre alte scendiamo nel cuore di calcare della terra, dove le acque e il tempo hanno modellato il paesaggio. Da Montecchio percorriamo il centro storico di Nese sino ad imboccare i “Cento gradini” (segnavia 534) per proseguire su carrozzabile sino alla chiesa di Brumano. Qui lo sguardo spazia sul Burro e il Monte di Nese sino ai Crinali del Monte Cavallo e della Filaressa. Ora si scende per prati e boschi seguendo il sentiero 532 sino al Mulino del Burro. Attraversata la Nesa inizia il vagabondaggio, risalendo la valle, alla scoperta dell’incantato modo delle buche, un budello di roccia scavato dal lavoro millenario delle acque e incastonato tra ripidi versanti. Raccomandiamo la massima attenzione nei passaggi più esposti e scoscesi. Al termine si torna verso il mulino e si sale al Burro, per poi scendere verso Nese seguendo la mulattiera del “Sendecc” (segnavia 531). Giunti alla Busa si rientra per strada al Montecchio.
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